24 FRAME e sostenibilità
POLITICA AMBIENTALE 24 FRAME FUTURE FILM FEST
24Frame Future Film Fest è da sempre sperimentazione e innovazione.
La tutela dell’ambiente che ci ospita, da solo imperativo morale è diventata una necessità non più rimandabile e per questo abbiamo intrapreso un percorso che adotta strategie e soluzioni sostenibili nell’ottica del “less is more”.
Il Festival sostiene e promuove i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda dell’ONU che indicano le priorità globali da conseguire entro l’anno 2030 e definiscono un piano di azione integrato per le persone, il pianeta, la prosperità e la pace. Focalizzando in particolare sull’istruzione di qualità, la parità di genere, il lavoro dignitoso e la crescita economica, le imprese l’innovazione e le infrastrutture ed il consumo e la produzione responsabile.
Il 24FFF prende parte al progetto GREEN Festival di AFIC, (Associazione Italiana Festival Cinematografici) seguendo scrupolosamente le sue linee guida per diminuire l’impatto ambientale e da alcuni anni ha istituito il “Green Future”, premio dedicato all’opera cinematografica maggiormente legata alla sensibilità verso il futuro dell’ambiente.
Nel 2023 due dei principali partner della sostenibilità sono stati Eco Events, organismo da sempre impegnato nella riduzione dell’impatto ambientale degli eventi italiani ad ampia partecipazione e il Gruppo Hera, presente anche nell’ edizione 2024.
Anche quest’anno il Festival si svolgerà a DUMBO, un luogo che riassume in sé il concetto di riuso. Il distretto, infatti, è il risultato di un grande progetto di rigenerazione urbana destinato a diventare sempre più un punto di riferimento per la cultura, l’arte, l’innovazione sociale, la musica e lo sport, in stretta relazione con il territorio.
Fin dalla progettazione, tutto lo staff del Festival è coinvolto in uno sforzo collettivo per ridurre al minimo i consumi, eliminare gli sprechi, evitare gli accumuli di materiale e rendere gli acquisti più consapevoli.
Questo a partire dalle scelte per l’allestimento:
– Gadget e merchandising utilizzabili anche per le future edizioni
– Riduzione, differenziazione dei rifiuti e segnaletica dei diversi recipienti
– Riduzione dell’utilizzo della plastica
– Punto di somministrazione d’acqua gratuito
– Bicchieri riutilizzabili
– Riduzione del materiale stampato e produzione di volantini e manifesti in carta riciclata e con inchiostri non dannosi per l’ambiente
fino a coinvolgere azioni legate alla mobilità:
– Promozione delle comunicazioni per raggiungere la location in bicicletta e con i mezzi pubblici
– Collaborazione con strutture ricettive ubicate a pochi km dal luogo, facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici
Oltre alla sostenibilità ambientale, 24FFF pone al centro il benessere delle persone e delle comunità attraverso azioni mirate:
– Collaborazioni con fornitori locali
– Impiego di professionisti e aspiranti professionisti del territorio, puntando a uno staff trans-generazionale
– Etica del lavoro: la maggior parte dei collaboratori proviene dalla cooperativa organizzatrice del Festival, Rete Doc, che da trent’anni raggruppa e tutela i professionisti dello spettacolo garantendo loro di poter lavorare in sicurezza e nella legalità di equi trattamenti economici
– Promozione della parità di genere nello staff
– Eliminazione delle barriere architettoniche per l’accesso alla sala di persone diversamente abili
Molti sono gli ambiti su cui possiamo intervenire, le nostre scelte sono importanti e determinano il nostro modo di vedere ma soprattutto il risultato finale. Continueremo a lavorare affinché questo impegno venga promosso e condiviso da tutta la comunità del Festival per rispettare insieme l’ambiente, la comunità e tutto il pianeta.
L’organizzazione invita tutto il pubblico a privilegiare mezzi ecologici e meno impattanti possibile per raggiungere i luoghi del Festival e tutti i fornitori e collaboratori a sottoscrivere il Vademecum sulla sostenibilità.
Vademecum sulla sostenibilità: Vademecum fornitori 2024
Come raggiungerci
Arrivare al 24FRAME Future Film Fest è davvero facile, siamo allo Spazio Bianco presso DUMBO in Via C. Casarini n.19 a Bologna; una location raggiungibile con una camminata di 18 minuti dalla stazione e dal centro e vicina alla fermata dei mezzi pubblici.
In autobus:
Ci si impiega circa 15 minuti dalla Stazione Centrale e dal centro città in generale.
La linea 35 che fa anche una sosta in Stazione Centrale, ferma nelle immediate vicinanze e passa di frequente.
Qui gli orari: https://www.tper.it/sites/tper.it/files/ORARI/1716187490/tper_Bo035.pdf
Anche la Navetta C che attraversa il centro storico di Bologna è una buona soluzione, passa dalla Stazione Centrale, e arriva a soli 2 minuti di cammino.
Qui gli orari: tper_Bo050_1.pdf
ll biglietto può essere acquistato direttamente sull’autobus al costo di 2€ oppure presso le tabaccherie, i punti vendita convenzionati, le macchinette automatiche e l’app MOVER al costo di 1,50€ ed è valido per 75 minuti.
In bicicletta:
A Bologna è attivo il servizio di bike-sharing RideMovi – Moving Your Life with Micromobility con biciclette disponibili 24 ore su 24 in varie zone della città: la soluzione ideale per i percorsi medio-brevi!
Scarica l’app per individuare facilmente, consultando la mappa, le biciclette disponibili.
In auto e scooter elettrici:
A Bologna è attivo il servizio a flusso continuo di car&scooter sharing CORRENTE, scarica l’app per prenotare il tuo mezzo direttamente vicino a te https://corrente.app/
All’interno di DUMBO troverai una colonnina per ricaricare il tuo mezzo oppure puoi recarti in uno delle tante postazioni di ricarica del GRUPPO HERA.
https://heracomm.gruppohera.it/casa/mobilita-sostenibile/ricarica-pubblica
In taxi:
12/15 minuti dalla Stazione Centrale
A Bologna trovi Cotabo https://www.cotabo.it/ attivo nelle piazze, nei parcheggi, nei grandi hub di arrivo e partenza, puoi chiamare di giorno o di notte al numero 051 372727 o utilizzare l’app BTaxi e troverai sempre un taxi al tuo servizio.
In generale l’app utile per gli spostamenti in città e sul territorio regionale é: Il tuo assistente per muoverti in Emilia Romagna | Roger (rogerapp.it)