Si consolida il legame tra il Future Film Festival e Venezia: è in una sede prestigiosa, lo storico palazzo seicentesco Donà dalle Rose alle Fondamenta Nuove, sede della omonima Fondazione che sarà esposta l’opera del Festival, realizzata dal brillante artista francese Théo Garnot (The.Ogarno), noto per i suoi “disegni infiniti”.
Un contesto di grande cultura e prestigio che interseca la LIX Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia (il Palazzo ospita il padiglione di San Marino), la 79esima Mostra Internazionale d’Arte di Venezia e il premio letterario Campiello.
«Siamo davvero orgogliosi di essere accolti nella magica cornice veneziana e inaugurare questa collaborazione con un’istituzione di così alto profilo culturale – dichiara Roberto Calari, direttore operativo del Future Film Festival – Abbiamo piantato un seme che crescerà e unirà ulteriormente le nostre città (Bologna e Modena, sedi del FFF) a Venezia. Avremo l’onore di accogliere la Fondazione Donà Dalle Rose come ospite del nostro evento, la quale presenterà alcune opere dell’artista Rosa Mundi selezionate per l’occasione e che prenderà il via il 21 settembre. Questa collaborazione si allargherà poi a un altro importante partner del Festival, BOOMing Contemporary Art Show, la fiera d’arte contemporanea che va in scena a Bologna nei giorni della Art Week».
«Il progetto di Théo Garnot (The.Ogarno) entra in risonanza con l’effervescenza e il dinamismo culturale di Palazzo Donà dalle Rose che oltre alle collezioni espone, la mostra «FACELESS», con protagonisti gli artisti “senza volto” Banksy e Rosa Mundi. La Fondazione Donà delle Rose ospita inoltre, nei giorni della Mostra del Cinema, Human Posology, un ciclo di conferenze coordinate da Stefano Bonaga che vede come primi ospiti gli scrittori Elena Stancanelli, finalista al Premio Campiello, ed Emanuele Trevi, vincitore Premio Strega 2021» spiega l’architetto Gian Camillo Custoza, curatore delle collezioni della Fondazione Donà dalle Rose.
Questo è il primo atto della collaborazione tra Future Film Festival, Fondazione Donà dalle Rose e Booming Contemporary Art Show: tre eccellenze culturali che hanno una radice valoriale comune, fortemente ancorata ai linguaggi della contemporaneità. Si abbattono gli steccati tra l’arte e la tecnologia, ed emerge il potere della creatività, vissuta sia come elemento sociale, base della comunità umana, che come scommessa sul futuro.